Quando sentite il nome “Super Mario”, quanti ricordi vi riaffiorano alla mente? Beh, a me parecchi e sicuramente non esiste essere umano al mondo che non lo abbia mai sentito nominare. Personalmente, i primi ricordi che ho e che riguardano Super Mario, risalgono ad ormai lontanissimi pomeriggi passati davanti al GameCube a giocare a Super Mario Sunshine, cercando di collezionare tutti i soli custodi dell’isola di Delfinia. Quando finivo di dare una lezione a Bowser Jr poi, insieme a mio fratello, era il momento di giocare insieme a Mario Party 4. Si parla di anni fa e la situazione non è cambiata, perché io continuo a videogiocare e Super Mario è tornato con un nuovissimo capitolo dedicato alla saga “Party”. Mettetevi comodi, tirate i dadi e giochiamo insieme al nuovo Super Mario Party Jamboree.
IL SOLITO VECCHIO MODO DI FAR FESTA
La formula è sempre la stessa: verrete catapultati, da soli o in compagnia di amici, in grandissimi tabelloni simil-gioco dell’oca, alla conquista delle preziosissime stelle, intervallando la vostra ricerca fra un minigioco e l’altro. Si inizia, chiaramente, selezionando i personaggi che faranno parte della partita e avendo a che fare con Toad all’interno della Piazza Party. Quest’ultima è una specie di hub di gioco all’interno della quale potrete svolgere diverse attività e spendere le vostre fortune per personalizzare la vostra esperienza, ascoltare i brani preferiti della out e sbloccare interazioni da poter utilizzare nelle vostre partite. Una volta imbarcati sulla mongolfiera della Piazza Party, potrete raggiungere le location di questo nuovo titolo che, almeno inizialmente, contano 4 tabelloni coloratissimi e variegati, per poi sbloccarne altri tutti da scoprire. La formula, come dicevamo, è rimasta invariata nella sua struttura di base, con caselle che vi faranno guadagnare gettoni, altre che ve li faranno perdere e caselle “imprevisti” che attiveranno simpatici siparietti e vi costringeranno a ripensare alla vostra tattica. Sì, perché come anche i precedenti capitoli della serie, anche qui avrete bisogno di gestire i vostri averi -siano essi gettoni o oggetti di sorta- per arrivare preparati al momento in cui comprerete le stelle e passerete in testa al gruppo di partecipanti.
PER TUTTI I GUSTI
La modalità classica di Super Mario Jumboree conta ben 110 minigiochi nuovi di zecca, ben equilibrati tra quelli in cui è fondamentale utilizzare al meglio il movimento dei joy-con e quelli in cui invece la precisione con i tasti e gli analogici risulta cruciale. Affianco alla modalità classica, sono presenti anche altre tipologie di giochi che di sicuro arricchiscono l’offerta del titolo e ne aumentano longevità e divertimento. Tra queste ad esempio la Fabbrica di Toad, in cui dovrete spingere delle sfere accompagnandole fino alla destinazione stando ben attenti ad attivare alcuni meccanismi. L’aiuto dei vostri amici si rivelerà fondamentale soprattutto perché è richiesta una certa precisione per portare a termine l’incarico. Lo stesso grado di concentrazione è richiesto se vorrete cimentarvi nella Scuola di volo Paratroopa, in cui potrete scegliere se accompagnare i passeggeri da un punto all’altro della mappa o se raggiungere obiettivi sospesi in aria, il tutto agitando i joy-con come fossero delle vere e proprie ali. Infine, all’interno di Porto dei minigiochi, potrete mettervi alla prova con diverse sfide ad eliminazione che garantiranno delle ricompense a coloro i quali riusciranno a stare in testa alla classifica. Esistono altre modalità ma per non rovinarvele, chiudo raccontandovi un po’ del Boweratholn, una modalità in cui affrontare uno scatenatissimo Bowser che cercherà di ostacolarvi in ogni modo, dovrete completare un tracciato in cui le caselle per progredire vi richiederanno un determinato numero di gettoni da spendere. I gettoni verrano guadagnati in base ai vostri successi o sconfitte in una serie di minigiochi.
HA UNA GRAFICA POTENTISSIMA
Come lo è da sempre, il punto di forza di questi “party games” targati Nintendo è sicuramente il lato tecnico accattivante. Ad oggi, con una Nintendo Switch che arriva stanca alla fine di una lunga corsa nel mercato videoludico, mi sento di dire che Super Mario non è invecchiato di una virgola e che non ho riscontrato problemi tecnici di sorta, anzi. Mario ed i personaggi che lo accompagnano in questa festa sono più belli che mai, colorati e simpatici come lo sono da sempre. I tabelloni sono stati curati minuziosamente per garantire ai videogiocatori di godere anche dell’aspetto estetico che da sempre rende unico l’universo dell’idraulico baffuto. Non dimentichiamoci, comunque che se anche l’occhio vuole la sua parte, è importante dirvi che Super Mario Party Jamboree non è solo una gioia per gli occhi, ma anche un divertentissimo videogioco che riesce a portare una buona varietà di minigiochi. Le musiche accompagnano ogni momento delle partite e sono sempre calzanti.
IN CONCLUSIONE
Ogni volta che c’è da immergersi in un nuovo titolo di Super Mario è sempre una gioia per gli occhi, per le mani e soprattutto per il cuore. Sono sempre meno i titoli che sanno divertire per il gusto di farlo e questo è uno di quelli. Che siate da soli o in compagnia, sappiate che giocare a questo titolo saprà riportarvi ad una dimensione di gioia e spensieratezza, magari mentre cercherete di collezionare tutto nella Piazza Party o mentre un sabato sera aspettate la pizza che avete ordinato coi vostri amici. Insomma, Super Mario Party Jamboree è un gioco per chiunque, davvero e non posso fare altro che consigliarvi di giocarlo. Buon divertimento!
